Stazione di Rifornitore

Rifornitore
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCalangianus
Coordinate40°52′13.6″N 9°13′53.7″E40°52′13.6″N, 9°13′53.7″E
Altitudine516 m s.l.m.
LineeMonti-Tempio
Storia
Stato attualedismessa
Soppressione1958
Caratteristiche
Tipofermata ferroviaria passante in superficie
Binari2
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La stazione di Rifornitore, negli orari indicata anche come Rifornitore Cantoniera 10, fu una fermata ferroviaria posta nel territorio comunale di Calangianus, lungo la ferrovia Monti-Tempio.

Storia

Il primo edificio della futura fermata fu costruito negli anni ottanta dell'Ottocento per l'impiego come casa cantoniera, la numero dieci della Monti-Tempio, ed iniziò a essere impiegata con l'attivazione della ferrovia tra Monti e Tempio Pausania, datata 15 febbraio 1888[1][2]. La Strade Ferrate Secondarie della Sardegna, primo concessionario della linea, decise negli anni successivi di istituire in quest'area uno scalo per consentire il rifornimento idrico delle locomotive a vapore impiegate sulla linea, che aveva il suo culmine nella zona: dinanzi alla cantoniera dieci furono quindi effettuati dei lavori di potenziamento infrastrutturale che portarono all'istituzione della fermata di Rifornitore (identificata anche come Rifornitore Cantoniera 10[3]), abilitata al servizio viaggiatori e merci e che risultava operativa nel 1893[4].

Passata alla gestione della Ferrovie Complementari della Sardegna nel 1921 e in seguito a quella della Strade Ferrate Sarde nel 1941, la fermata fu attiva sino al 20 luglio 1958[5][6], data di cessazione del servizio ferroviario tra Monti e Luras. Lo scalo fu successivamente disarmato e abbandonato[7].

Strutture e impianti

Lo scalo era posto in un'area isolata nei colli a sud-est di Calangianus e l'infrastruttura ferroviaria in esso presente è stata integralmente smantellata dopo la sua dismissione. Configurata come fermata in linea, la struttura comprendeva due binari a scartamento da 950 mm[7], il secondo dei quali era un tronchino di rimessaggio che affiancava un piano di carico per il bestiame[7]. Una seconda struttura per il trasbordo delle merci[7], dotata di tettoia, era posta invece lungo il binario di corsa[7], servito anche da un rifornitore idrico del tipo a cisterna su basamento in muratura, di cui permangono i resti in loco[7].

L'edificio principale della fermata era l'ex casa cantoniera numero dieci[7], una costruzione a pianta pressoché quadrata esteso su due piani ridotto oggi a rudere[7].

Movimento

Negli anni di attività ferroviaria lo scalo fu servito dalle relazioni passeggeri e merci delle concessionarie che si sono succedute nella gestione della Monti-Tempio. In particolare la presenza di un piano di carico per il bestiame permetteva di movimentare gli animali da e verso le campagne limitrofe.

Note

  1. ^ Ogliari, p. 513.
  2. ^ Altara, p. 213.
  3. ^ Orario ufficiale delle strade ferrate, delle tramvie, della navigazione e delle messaggerie postali del Regno d'Italia, su Archivio Fondazione FS Italiane, Direzione Generale delle Ferrovie dello Stato, ottobre 1910. URL consultato il 13 aprile 2020.
  4. ^ Orario SFSS 1º aprile 1893 in Corda, inserto grafico.
  5. ^ Altara, p.297.
  6. ^ Ogliari, p.1456.
  7. ^ a b c d e f g h Luigi Prato e Antonio Fiori, La fermata di Rifornitore ed il successivo tratto, su lestradeferrate.it. URL consultato il 13 aprile 2020.

Bibliografia

  • Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
  • Elettrio Corda, Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali, Chiarella, 1984.
  • Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.

Voci correlate

Rifornitore
Direzione Stazione precedente Ferrovia Stazione successiva Direzione
Tempio Pausania Calangianus (SFSS) † Monti-Tempio
 (14+926)
Piras Monti
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