Roccia ultrafemica

Abbozzo geologia
Questa voce sull'argomento geologia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento geologia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Commento: Nessuna fonte
Diagramma peridotite - pirossenite, alla base della classificazione delle rocce ultramafiche. La tipica peridotite del mantello occupa una piccola zona in alto a sinistra del diagramma

Le rocce ultramafiche, dette anche ultrafemiche o ultrabasiche, sono rocce ignee con contenuto molto basso, meno del 45%, di silice, generalmente percentuale superiore al 18% di ossidi di magnesio, ossidi ferrosi elevati, basso contenuto in potassio, e sono composte principalmente da minerali femici.
Il mantello terrestre è considerato principalmente composto da rocce ultramafiche.

Vengono considerate rocce ultramafiche quelle che presentano un contenuto di minerali mafici (olivine, monticellite, pirosseni, anfiboli, miche, melilite, minerali opachi e accessori dello zircone, apatite, titanite, epidoti, allanite e carbonati) uguale o superiore al 90%, come ad esempio le peridotiti, composte prevalentemente da olivina e pirosseni.

Suddivisione

Sono generalmente rocce di origine antica (Archeano e Proterozoico), e possono essere suddivise in:

  • Rocce ultrafemiche intrusive (esempio peridotite), le più diffuse
  • Rocce ultrafemiche effusive o vulcaniche (esempio: picrite), rare e di origine antica
  • Rocce ultrafemiche ultrapotassiche (esempio: kimberlite)
  • Rocce ultrafemiche metamorfizzate (esempio: serpentinite)

Voci correlate

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàGND (DE) 4186709-9 · J9U (ENHE) 987007543783705171
  Portale Geologia
  Portale Materiali
  Portale Mineralogia
  Portale Scienze della Terra