Primi ministri dell'Estonia
Il ministro capo della Repubblica d'Estonia (in estone: Eesti Vabariigi Peaminister) è il capo del governo estone. Viene nominato dal presidente della Repubblica e confermato dal parlamento. Di solito la carica è ricoperta dal leader del partito o della coalizione di maggioranza. Dal 26 gennaio 2021 l’attuale ministro capo è Kaja Kallas.
Storia
In Estonia il governo è stato guidato da un ministro capo nei primi due anni di indipendenza (1918-1920) in seguito alla caduta dell'Impero russo.
Con la successiva costituzione del 1920 si istituì una repubblica presidenziale, nel quale il potere esecutivo era assegnato al presidente (Anziano Capo di Stato o Riigivanem) ed ai ministri, mentre il potere legislativo era demandato al Parlamento estone (Riigikogu).[1]
Nel 1933 con un plebiscito fu approvata la nuova costituzione e l'anno successivo furono distinte le cariche di presidente e quella di ministro capo. Tuttavia, il presidente in carica, all'epoca era Konstantin Päts, si nominò ministro capo e con questa carica fu in grado di sospendere le elezioni per la presidenza e le parlamentari. Rimase in carica fino al 1938 nominandosi "protettore dello stato estone", quando furono indette nuove elezioni e fu eletto presidente.
Elenco dei ministri capo dell'Estonia dal 1918 ad oggi (nel periodo di occupazione sovietica e nazista furono costretti alla clandestinità e all'esilio a Oslo).
Ministri capo (1918-1920)
Nominativo | Partito | Mandato | |||
---|---|---|---|---|---|
Inizio | Fine | ||||
Konstantin Päts | Contadini | 1918 | 1919 | ||
Otto Strandman | Partito Estone del Lavoro | 1918 | 1918 | ||
Jaan Tõnisson | Partito Popolare Estone | 1919 | 1920 | ||
Ado Birk | Partito Popolare Estone | 1920 | 1920 | ||
Jaan Tõnisson | Partito Popolare Estone | 1920 | 1920 | ||
Ants Piip | Partito Estone del Lavoro | 1920 | 1920 |
1920-1934
- In questo periodo, secondo la costituzione estone del tempo vigente, i ministri capo sono anche Anziani di Stato, cioè capi di Stato, nell'ambito di una repubblica presidenziale.
Ministro capo (protettore) (1934-1937)
Ministri capo (1938-1940)
- 1938-1940 Kaarel Eenpalu
- 1939-1940 Jüri Uluots (dal giugno 1940 al 1944 continuò ad essere ministro capo del governo e facente funzione di capo del legittimo Stato estone, posto in clandestinità)
- 1940 Johannes Vares (illegalmente istituito dalle forze di occupazione sovietiche)
Ministri capo clandestini e in esilio (1940-1991)
- 1940 - 1944 Jüri Uluots, continuerà ad essere a capo del governo estone legittimo, posto in clandestinità dalle forze di occupazione sovietiche e naziste
- 1944 - 1953 Otto Tief, che intimerà il ritiro delle forze naziste e tenterà di instaurare un governo indipendente estone senza successo. Senza il controllo delle forze armate estoni ed aiuti internazionali, isolato sarà fermato, arrestato e deportato nei Gulag siberiani, dalle truppe sovietiche che nel frattempo avanzano su Tallinn e rioccupano l'intera Estonia inglobandola nell'Urss, fino al ripristino dell'indipendenza nazionale, nel 1991
In questo periodo di occupazione sovietica, questi primi ministri estoni (facenti funzione), stanno in esilio a Oslo:
- Johannes Sikkar (12 gennaio 1953 - 22 agosto 1960), da Oslo
- Tonis Kint (22 agosto 1960 - 1º gennaio 1962), da Oslo
- Aleksander Warma (1º gennaio 1962 - 29 marzo 1963), da Oslo
- Tonis Kint (2 aprile 1963 - 23 dicembre 1970), da Oslo
- Heinrich Mark (8 maggio 1971 - 1º marzo 1990), (poi anche ultimo capo di Stato in esilio da Oslo, dal 1990 fino al 1992)
- Enno Penno (1º marzo 1990 - 15 settembre 1992), (con la sola carica di ministro capo), da Oslo
Ministri capo dal 1991
Note
- ^ fonte:Testo della Costituzione dell'Estonia, del 1920
V · D · M | ||
---|---|---|
Presidente del consiglio dei ministri (1918) | Päts (Poska) | |
Primi ministri (1918-1920) | Päts (Poska) · Strandman · Tõnisson · Birk · Tõnisson · Piip | |
Anziano Capo di Stato (Riigivanem) (1920–1934) | Piip · Päts · Kukk · Päts · Akel · Jaakson · Teemant · Tõnisson · Rei · Strandman · Päts · Teemant · Einbund · Päts · Tõnisson · Päts | |
Primi ministri dell'Estonia | Päts · Päts | |
Protettore-Reggente | Päts | |
Primo ministro (1938–1953) | Eenpalu · Uluots · (Vares)1 · periodo vacante · Tief 2 | |
Primo Ministro in Esilio (1953–1991) | Sikkar · Kint · Warma · Kint · Mark · Penno | |
Primo ministro (dal 1991) | Savisaar · Vähi · Laar · Tarand · Vähi · Siimann · Laar · Kallas · Parts · Ansip · Rõivas · Ratas · Kallas | |
facente funzioni · 1-Illegalmente installato dalle autorità dell'occupazione sovietica · 2-Prigioniero Sovietico |
V · D · M | |
---|---|
Organi | Costituzione · Indipendenza dell'Estonia - 1918 · Presidente: Alar Karis · Ministro capo: Kaja Kallas (elenco) · Governo (Governo Kallas III) · Parlamento (Riigikogu) · Corte Suprema · Relazioni internazionali |
Elezioni | Parlamentari 2023 · Europee 2019 |
Suddivisioni | Contee (Maakond) · Comuni |