Menina Izildinha
![Questa voce è orfana](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/2e/Arrows-orphan.svg/19px-Arrows-orphan.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/72/Menina-izildinha.jpg/220px-Menina-izildinha.jpg)
Maria Izilda de Castro Ribeiro, popolarmente nota come Menina Izildinha (Póvoa de Lanhoso, 17 giugno 1897 – Guimarães, 24 maggio 1911), è stata una bambina portoghese morta di leucemia a 13 anni.
Pur non essendo mai stata canonizzata è venerata popolarmente come santa dai cattolici brasiliani, che le attribuiscono vari miracoli[1][2]; viene chiamata anche Anjo do Senhor ("Angelo del Signore" in portoghese)[2][3].
Biografia
Maria Izilda de Castro Ribeiro nacque il 17 giugno 1897 da Aurélio e Ana, e venne battezzata il seguente 2 settembre nella chiesa di San Tiago a Lanhoso[2]. Nel 1905 la famiglia si trasferì nel comune di Fafe, nel 1906 a Cumieira (Santa Marta de Penaguião), nel 1908 a Cano (Guimarães) e nel 1910 a Largo da Estacao, sempre a Guimarães; nonostante questi movimenti, la bambina venne mandata a studiare con profitto[2].
La sua salute cominciò però a peggiorare rapidamente, probabilmente a causa di linfoma o leucemia, ed emerse inoltre adenite tubercolare; secondo i racconti, la bambina accettava senza lamentarsi la sofferenza. Poco tempo prima della morte, avvenuta il 24 maggio 1911, ella avrebbe detto a suo nonno che "Gesù sarebbe venuto presto a prenderla"[2].
Culto
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/44/Chegada_Menina_Izildinha_em_Monte_Alto_Sp.jpg/220px-Chegada_Menina_Izildinha_em_Monte_Alto_Sp.jpg)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/9d/Menina_Izildinha_Enfeitada_Monte_Alto_Sp.jpg/220px-Menina_Izildinha_Enfeitada_Monte_Alto_Sp.jpg)
Il corpo di Maria Izilda venne riesumato quarant'anni dopo la sua morte su indicazione di uno dei suoi fratelli, Costantino, che, dovendo trasferirsi in Brasile, volle portarlo lì per averla vicina, e secondo le testimonianze la salma venne trovata incorrotta[1][3]. All'arrivo della salma in Brasile, le voci sulle sue condizioni miracolose si erano già sparse, ed essa venne accolta da una folla festante[2].
Maria Izilda venne risepolta dapprima in un cimitero di San Paolo e poi, in seguito ad un altro trasferimento di Costantino, venne spostata di nuovo nel cimitero di Monte Alto; le venne costruito un mauseoleo e cominciò ad essere venerata come santa dalla popolazione[1][3]. Pur non essendo mai stata canonizzata (né beatificata) ufficialmente, la figura di "Menina Izildinha" gode di ampia popolarità tra i credenti, ed è considerata patrona dei bambini e degli adolescenti che vivono situazioni difficili[1][3]; il suo culto è diffuso principalmente nello stato di San Paolo[2].
Note
Bibliografia
- Ana Keila Mosca Pinezi, Dinâmicas Religiosas Transnacionais e Processos Identitários: Olhares Sócio-Antropológicos e Multiculturais Sobre o Fenômeno Religioso, Paco Editorial, 2018.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Menina Izildinha
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/67/Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg/25px-Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/4e/Emblem_of_the_Holy_See_usual.svg/18px-Emblem_of_the_Holy_See_usual.svg.png)