Heinkel He 220

Abbozzo aerei
Questa voce sugli argomenti aerei e seconda guerra mondiale è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.
Abbozzo seconda guerra mondiale
Heinkel He 220
Descrizione
Tipoidrovolante da trasporto
Equipaggio4
CostruttoreBandiera della Germania Heinkel
Sviluppato dalHeinkel He 120
Dimensioni e pesi
Passeggeri32-48
Propulsione
Motore4 radiali BMW 801 D
Potenza3 500 PS (2 574 kW)
Prestazioni
Velocità max430 km/h
Autonomia8 700 km

i dati sono estratti da Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945 (Band 2)[1]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

L'Heinkel He 220 fu un idrovolante quadrimotore da trasporto a lungo raggio a scafo centrale progettato dall'azienda aeronautica tedesca Ernst Heinkel Flugzeugwerke AG nei tardi anni trenta e rimasto ai primi stadi di sviluppo.

Ideato per rispondere ad una specifica del Reichsluftfahrtministerium (RLM), il ministero che nel periodo hitleriano sovraintendeva all'intera aviazione tedesca, fu un'evoluzione del precedente Heinkel He 120, rimasto a livello progettuale, ma ad una prima valutazione del Technische Amt non superò il confronto con il concorrente BV 222 ideato dalla Blohm & Voss GmbH, giudicato più promettente, ed il suo sviluppo venne interrotto.[2]

Tecnica

Nelle intenzioni dell'ufficio tecnico Heinkel l'He 220 avrebbe dovuto presentarsi come un grande idrovolante a scafo centrale caratterizzato, come il progetto da cui derivava, da una velatura monoplana ad ala di gabbiano e da alcune particolarità tecniche.

Le scarse informazioni lo indicano dotato di uno scompartimento per i passeggeri sdoppiato su due piani e di un sistema di ritrazione dei galleggianti equilibratori nel piano alare.[2]

Note

  1. ^ Nowarra 1993, pp. 270-271.
  2. ^ a b Nowarra 1993, p. 239.

Bibliografia

  • (DE) Heinz J. Nowarra, Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945, Band 2, Koblenz, Bernard & Graeffe Verlag, 1993, ISBN 3-7637-5466-0.
  Portale Aviazione
  Portale Guerra
  Portale Marina