Elek Bacsik

Elek Bacsik

Nazionalità	Ungheria
Genere	Jazz Bebop
Strumento	Chitarra, Violino
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Elek Bacsik (Budapest, 22 maggio 1926 – Glen Ellyn, 14 febbraio 1993) è stato un chitarrista e violinista ungherese naturalizzato statunitense di origine rom. Era cugino del chitarrista Django Reinhardt.^[1].

Carriera

Bacsik è nato a Budapest, in Ungheria. Era il figlio di Arpad Bacsik e Erzsebet Pocsi.

Ha studiato violino classico al Conservatorio di Budapest prima di passare alla chitarra jazz.^[2] Ha lavorato in una grande band con Jozsef Quitter e Geza Szabo e ha registrato per la prima volta nella sua carriera con questa band^[1] nel 1943. Alcuni anni dopo è andato in tournée in Europa e in Libano con Mihaly Tabanyi. Fu assunto da Renato Carosone per essere in un quartetto con Peter Van Wood e Gegè Di Giacomo in cui suonava il basso, il violino e la chitarra. Quando viveva a Parigi, accompagnava musicisti americani di passaggio, come Lou Bennett, Dizzy Gillespie, Quentin Jackson, Art Simmons e Clark Terry . Ha anche sostenuto il cantante francese Serge Gainsbourg . Nel 1966, si trasferì negli Stati Uniti e fino al 1974 accompagnò Teresa Brewer . Negli anni '70 ha registrato come solista del violino e del violino elettrico. Ha suonato al Newport Jazz Festival nel 1974 e dieci anni dopo al Olympic Games Jazz Festival di Los Angeles.

Discografia

Come solista

The Electric Guitar of the Eclectic Elek Bacsik ( Fontana, 1962)
Guitar Conceptions ( Fontana, 1963)
Ti amo (Bob Thiele Music, 1974)
Bird and Dizzy: A Musical Tribute ( Flying Dutchman, 1975)

Come accompagnatore

Con Barbara

Chante Barbara (1974)
Barbara Chante Barbara (1998)
Gottingen 64–65 (1998)

Con Lou Bennett

Dansez et Revez (RCA Victor, 1960)

Con Serge Gainsbourg

Gainsbourg Confidentiel (Philips, 1963)
1963 Théâtre des Capucines (Universal, 2009)

Con Dizzy Gillespie

Vertigini sulla Costa Azzurra (Philips, 1962)
New Wave (Philips, 1963)

Con Jeanne Moreau

12 chansons nouvelles (Jacques Canetti, 1966)

Note

^ ^a ^b Ron Wynn, Elek Bacsik, su AllMusic. URL consultato il 16 December 2016.
^ Geza Gabor Simon e Rainer E. Lotz, The New Grove Dictionary of Jazz, a cura di Kernfeld, vol. 1, 2ndª ed., New York, Grove's Dictionaries, 2002, p. 102, ISBN 1-56159-284-6.

Bibliografia

Barnett, Anthony. Almost Like Being in Bop: a Not-So-Brief Account of the Hidden History of the Swing to Recorded Bebop and Progressive Violin in America and Europe. Lewes, East Sussex: AB Fable, 2005. Ulteriori informazioni sulle sue registrazioni di violino nel AB Fable Bulletin : studi sull'improvvisazione del violino

Collegamenti esterni

Elek Bacsik su www.djangostation.com Archiviato il 28 settembre 2007 in Internet Archive. (in French)
Biografia su www.about-django.com Archiviato il 20 giugno 2006 in Internet Archive. (in French)
(EN) Elek Bacsik, su AllMusic, All Media Network.
(EN) Elek Bacsik, su Discogs, Zink Media.
(EN) Elek Bacsik, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
(EN) Elek Bacsik, su IMDb, IMDb.com.

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