Baccio Baldini

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Baccio Baldini oppure Baccio Bartolomeo Baldini (Firenze, 1436 – Firenze, 1487) è stato un incisore italiano.

Biografia

Orafo e niellista, Baccio Baldini fu il primo a Firenze ad assumere il ruolo di incisore professionista, riproducendo disegni propri o di altri autori, in particolare di Maso Finiguerra, Sandro Botticelli o di artisti tedeschi.^[1]

Nel 1477 decorò il Monte sancto di Dio di Antonio Bettini e nel 1481 la Commedia di Dante Alighieri.

Note

^ Borea, p. 332.

Bibliografia

Evelina Borea, Stampa figurativa e pubblico dalle origini all'affermazione nel Cinquecento, in Giovanni Previtali (a cura di), L'artista e il pubblico, Storia dell'arte italiana, vol. 2, Torino, Einaudi, 1979, pp. 317-413, ISBN 88-06-23747-0, OCLC 886136323, SBN IT\ICCU\VEA\0063140.
«Sono sue le stampe, ricordate anche dal Vasari, da disegni botticelliani, che illustrano la prima edizione fiorentina della Divina Commedia, uscita nel 1481 con il commento del Landino»

Voci correlate

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Collegamenti esterni

Baldini, Baccio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Filippo Rossi, BALDINI, Baccio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
Alfredo Petrucci, BALDINI, Baccio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 5, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1963.

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